COMUNICARE AL PAZIENTE LA DIAGNOSI E LA PROGNOSI NON FAVOREVOLE

€ 180,00

Docenti	Stefania Cammino, Medico, Psicoterapeuta Psichiatra presso Centro per i Disturbi d’Ansia e Disturbi del Comportamento Alimentare dell’Ospedale San Raffaele - Turro, Professore a contratto per la facoltà Vita e Salute San Raffaele di Milano e docente presso la Scuola di Psicoterapia - Centro di Terapia Cognitiva di Como e Torino. Silvia Fronza, Psicologa presso Centro per i Disturbi d’Ansia e Disturbi del Comportamento Alimentare dell’Ospedale San Raffaele - Turro, Milano. Alberto Ricceri, Psicologo presso Centro per i Disturbi d’Ansia e Disturbi del Comportamento Alimentare dell’Ospedale San Raffaele - Turro, Milano.
Sede	MILANO
Data	23 novembre 2018

La comunicazione al paziente delle condizioni di salute è una delle questioni più dibattute nell’ambito dell’etica medica.
Tale problema chiama in causa molteplici aspetti di carattere umano, giuridico e morale.
La comunicazione della verità è, infatti, uno di quegli atti che mettono maggiormente alla prova la professionalità degli operatori sanitari. Quando il contenuto della comunicazione riguarda una diagnosi o una prognosi non favorevole o una disabilità permanente, il compito del sanitario è particolarmente difficile e richiede necessariamente una preparazione specifica: la “cattiva notizia” è un’informazione che modifica in modo drastico e negativo la visione che il paziente ha del proprio futuro, del grado di autonomia e della qualità della vita, con ripercussioni anche sull’intera famiglia.
È quindi importante intervenire con una comunicazione studiata e calibrata per rendere maggiormente sopportabile l’impatto emotivo per chi la riceve.
Per queste ragioni diviene fondamentale che l’operatore sanitario possa essere formato sulle migliori strategie comunicative, adottando un atteggiamento empatico, ma al contempo assertivo, per poter meglio comprendere e percepire come il paziente reagisce.
Il corso si pone come obiettivo quello di formare gli operatori sanitari, fornendo i principali strumenti per una comunicazione efficace, tema spesso non affrontato nel piano di studi, al fine di dare importanza non soltanto al contenuto del messaggio, ma soprattutto alla modalità attraverso cui viene espresso.
Una comunicazione efficace rappresenta un primo passo nel processo di elaborazione da parte del paziente e favorisce l’attivazione delle risorse funzionali ad affrontare il proprio limite e il programma terapeutico o riabilitativo.

Obiettivi

• Apprendere le principali caratteristiche della pragmatica della comunicazione
• Apprendere i concetti di relazioni terapeutiche simmetriche o complementari (vantaggi e svantaggi)
• Apprendere le modalità di comunicazione empatica e assertiva
• Sperimentare le strategie comunicative proposte attraverso esercizi di role playing

PROGRAMMA

un giorno - 8 ore - orario 9.00-18.15

• Le regole della comunicazione umana
• La relazione terapeutica: l’assetto reazionale che favorisce una comunicazione efficace
• La comunicazione congruente: una caratteristica fondamentale per la comunicazione di “cattive notizie”
• La comunicazione empatica e assertiva tra operatore sanitario e paziente
• SESSIONE PRATICA
Role playing
• SESSIONE PRATICA
Dibattito

Valutazione ECM

Crediti ECM

8 crediti ECM per tutte le Professioni Sanitarie

Altre informazioni	Durata: un giorno, per un totale di 8 ore Destinatari del corso: Tutte le figure sanitarie, Studenti dell’ultimo anno del CdL Numero max partecipanti: 30 La quota comprende: materiale didattico, valigetta o zainetto portadocumenti, attestato di partecipazione ed eventuali crediti ECM, coffee break.
Obiettivo formativo	La comunicazione efficace interna, esterna, con paziente. La privacy ed il consenso informato (7)
Per ulteriori informazioni	Tel.: 02.70211274 Fax: 02.70211283 E-mail: formazione@eenet.it Sito: www.ediacademy.it

EDI ERMES SRL n.151

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