TECNICHE DI TRATTAMENTO DEL SISTEMA FASCIALE - Corso di Alta Formazione
Quota di iscrizione rateizzabile, chiama: +39 02 7021 1274
Direttore scientifico: Bruno Bordoni MILANO- Viale E. Forlanini, 21/23 inizio 28 settembre 2024 7 MODULI - 14 GIORNATE - 112 ORE
48 ECM per il 2024 + 50 ECM per il 2025 Destinatari: Fisioterapisti, Osteopati, Massofisioterapisti iscritti all'elenco speciale, Massofisioterapisti, Medici, Studenti SCARICA IL PROGRAMMA
DIRETTORE SCIENTIFICO: Bruno BORDONI
Dottore in Fisioterapia, Osteopata DO, PhD Professore National Academy of Osteopathy & National University of Medical Sciences, USA
Ricercatore del Ministero della Sanità, Milano
La continuità fasciale è il risultato dell'evoluzione della perfetta sinergia tra diversi tessuti, liquidi e solidi, capace di sostenere, dividere, penetrare, alimentare e connettere tutti i distretti del corpo.
Il corso si propone di guidare passo per passo l’operatore verso la comprensione di quello che viene considerato tessuto fasciale e come effettuare differenti valutazioni manuali.
Il percorso formativo parte dai concetti di base in modo che tutti i discenti possano apprendere o approfondire le manualità e arrivare all'ultimo incontro con ottime capacità di lavoro fasciale.
Il percorso didattico prevede numerose tecniche fasciali per approcciare le variabili cliniche del paziente con metodiche per lavorare l’ambito sistemico o locale, per i tessuti solidi e i tessuti liquidi.
Si insegna come palpare e trattare i nervi (centrali e periferici), i vasi sanguigni, i visceri, i muscoli, le ossa (dal cranio al piede) sviluppando il proprio potenziale palpatorio. Tutte le tecniche proposte non hanno effetti collaterali o dannosi e si possono applicare sia in presenza di una patologia acuta, ad esempio una distorsione o una cicatrice, sia in presenza di una patologia cronica, ad esempio la broncopneumopatia cronica o infiammazioni muscolari ricorrenti.
Le tecniche fasciali del corso si possono applicare in tutti gli ambiti clinici (il paziente) e in tutti gli ambiti sportivi per il miglioramento della performance.
Le metodiche insegnate hanno risvolti clinici anche in ambito del dolore e della sfera emotiva; stimolando manualmente la risposta parasimpatica si eleva la soglia del dolore e si attivano afferenze per l’area limbica.
Al termine del percorso didattico si dovrà sostenere un esame teorico e pratico, al fine di ottenere il titolo di Operatore Fasciale.
OBIETTIVI
- Padronanza di numerose tecniche fasciali
- Padronanza palpatoria del continuum fasciale
- Valutazione adeguata della disfunzione fasciale
- Approcciare manualmente differenti ambiti clinici tramite il continuum fasciale
Si rilascia il certificato di OPERATORE FASCIALE
Orario sabato e domenica 9-18
PRIMO LIVELLO
28-29 SETTEMBRE - Primo incontro
2-3 NOVEMBRE 2024 - Secondo incontro
SECONDO LIVELLO
30 NOVEMBRE - 1 DICEMBRE 2024 - Terzo incontro
11-12 GENNAIO 2025 - Quarto incontro
TERZO LIVELLO
1-2 FEBBRAIO 2024 - Quinto incontro
1-2 MARZO 2025 - Sesto incontro
QUARTO LIVELLO
29-30 MARZO 2025 - Settimo incontro
PRIMO INCONTRO
TEORIA
Cos’è la fascia
- Classificazioni internazionali (Federative Committee on Anatomical Terminology, Federative International Programme on Anatomical Terminologies, Fascia Nomenclature Committee).
- Derivazione embriologica di quello che possiamo considerare tessuto fasciale.
- Fascia solida e fascia liquida.
- Classificazione internazionale del nostro gruppo di studio FORCE (Foundation of Osteopathic Research and Clinical Endorsement).
- Biotensegrità o Fascintegrità?
PRATICA
Le basi per palpare e lavorare il tessuto fasciale
- Sapere palpare i movimenti della fascia.
- Trattare i trigger points muscolari con tecniche fasciali dolci.
- Sapere valutare dalla palpazione fasciale l’articolazione più in disfunzione.
- Sapere valutare dalla palpazione fasciale il tessuto muscolare più in disfunzione.
- Tecniche fasciali dolci per le articolazioni del tronco e degli arti: fascial drag.
- Tecniche fasciali dolci per il tessuto muscolare: fascial drag.
- Tecnica miotensiva di Mitchell o Muscle Energy Technique: tratto cervicale
SECONDO INCONTRO
TEORIA
- Anatomia microscopica e macroscopica: il continuum fasciale.
- Il tocco dell’operatore: dalla fisica quantistica all’intenzione.
- Cosa succede localmente e a livello sistemico trattando il sistema fasciale con tecniche fasciali.
PRATICA
- Tecnica miotensiva di Mitchell o Muscle Energy Technique: tronco
- Punto neutro articolare: arti superiori e inferiori
- Punto neutro articolare: tronco
- Equilibrio fasciale cranio-sacrale
TERZO INCONTRO
TEORIA
- I principi delle tecniche di W. L. Johnston: approcci funzionali
- Riflessi somato-viscerali
- Riflessi viscero-somatici
- Le meningi del cranio: anatomia
- Sistema venoso e linfatico del cranio
PRATICA
- Micromovimenti: percepire l’articolazione in disfunzione
- Approcci funzionali per disfunzioni somatiche o viscerali: tronco e coste
- Tecniche fasciali per le membrane a tensione reciproca del cranio
- Tecnica per il drenaggio venoso/linfatico del cranio
QUARTO INCONTRO
TEORIA
- Tendini, legamenti
- Sinartrosi
- Legamenti viscerali
- Legamenti parodontali: principi della dentosofia
- Principi della tecnica di bilanciamento legamentoso: BLT
PRATICA
- BLT: Articolazione temporomandibolare
- BLT: Colonna vertebrale
- BLT: Articolazioni degli arti
- BLT: Coste
- BLT: Denti
- BLT: Pelvi
- BLT viscerale: piccolo omento - legamenti del domo pleurico
QUINTO INCONTRO
TEORIA
- Principi delle tecniche di ascolto
- Sistema nervoso periferico
- Principi delle lesioni intra-ossee
PRATICA
- Palpazione e tecnica per il sistema nervoso periferico: tratto cervicale
- Palpazione e tecnica per il sistema nervoso periferico: arto superiore
- Palpazione e tecnica per il sistema nervoso periferico: tronco
- Palpazione e tecnica per il sistema nervoso periferico: arto inferiore
- Tecniche di ascolto per le arterie
SESTO INCONTRO
TEORIA
- Nervi cranici
- Principi delle tecniche di svolgimento fasciale
- Aggiornamenti anatomici dei nervi cranici
PRATICA
- Palpazione e tecnica per il nervo cranico dal I al XII
- Tecnica di svolgimento fasciale per l’occhio
- Tecniche per le lesioni intra-ossee
SETTIMO INCONTRO
TEORIA
- Alcuni visceri del mediastino e dell’addome: anatomia ed embriologia
PRATICA
- Cuore
- Polmoni
- Colon
- Fegato
- Diaframma muscolare
- Tecniche per il sistema nervoso simpatico
- Technique Of Continuity – TOC
- Tecniche di svolgimento fasciale viscerale e somatico
Esami teorici e pratici
Valutazione ECM
Recensioni
Giovedì, 03 Marzo 2022
Corso ben strutturato, molto pratico e applicabile nella pratica quotidiana.
Giovedì, 03 Marzo 2022
Insegnanti altamente preparati e con capacità didattiche non comuni. Percorso formativo diverso dalle tante offerte sulla terapia manuale, consigliabile.
Autenticati per poter scrivere una recensione. Accedi
La quota comprende:
• zainetto o cartella porta documenti
• attestato di partecipazione
• crediti ECM
• dispense digitali
• WiFi