METODO JONES STRAIN COUNTERSTRAIN: TERAPIA MANUALE PER RACHIDE E PUNTI SISTEMICI
Docente: Erik E. Gandino MILANO- Viale E. Forlanini, 21/23 14-16 marzo 2025 tre giorni, 26 ore 30 crediti ECM Destinatari: Medici (fisiatria, ortopedia, sport, MMG), Odontoiatri, Fisioterapisti (titolo equipollente DM 27/7/00), Massofisioterapisti iscritti all'elenco speciale, Osteopati e Chiropratici (previa valutazione dell’istituto di formazione) SCARICA IL PROGRAMMA
Il Jones Institute garantisce una formazione avanzata di tipo specialistico in medicina manuale. Grazie al notevole approfondimento di nozioni fornite dal corso e le conoscenze delle più recenti scoperte in ambito neurofisiologico, ci prefiggiamo l’obiettivo di perfezionare i professionisti esperti e di formare in modo efficace e non dispersivo i partecipanti alle prime armi, rendendo alla fine del corso tutti gli operatori immediatamente autonomi e capaci di trattare con successo oltre 70 disfunzioni somatiche e la loro relazione muscoloscheletrica e viscerale.
Principali algie trattate in questo corso:
Sindrome d’Arnold, cefalee miotensive, cervicalgie di varia natura, colpi di frusta, cervicobrachialgie, dolori sternali, dispnea, dolore precordiale, dorsalgie, dolore rachideo diffuso, dolore rachideo localizzato, lombalgie, sciatalgie, cruralgie, miofasciti, accenni sui molti disturbi viscero-organici che possono essere trattati con il Counterstrain; oltre ad alcuni dolori locali della spalla, ginocchia e caviglie.
Peculiarità della tecnica
- Comprensione delle basi pato-neuro-fisiologiche all’origine delle disfunzioni somatiche
- Sviluppo e affinamento delle capacità palpatorie sulle disfunzioni muscolo-scheletriche
- Avere una grande specificità diagnostica, con la possibilità di scansionare l’intero corpo in meno di 2 minuti
- Impostare un esame clinico e funzionale, costruendo un progetto terapeutico rapido e duraturo
- Straordinaria facilità di esecuzione della tecnica per qualunque disfunzione in atto
- Immediata applicabilità pratica sul paziente, in qualsiasi condizione algica
- Riduzione drastica dei tempi di trattamento in una o poche sedute
- Ottenimento di risultati immediati e visibili sul paziente già dalla prima visita
- Capacità di modificare e risolvere in poche sedute: vizi, asimmetrie e atteggiamenti posturali anche radicati da anni nel paziente
- Completa risoluzione della disfunzione somatica in soli 90” e con le ultime evoluzioni della tecnica in solo 15, 10, 3 e 1 secondo di esecuzione
- Completa autonomia di lavoro da parte dell’operatore dopo ogni singolo corso
- Utilizzazione di una tecnica manuale assolutamente indolore e non traumatica per il paziente
- Assoluta mancanza di controindicazioni nell’utilizzo della tecnica su qualunque tipo di paziente
- Unico sistema osteopatico che permette di valutare l’esatto stato di disfunzione articolare in un istante; utilizzando punti diagnostici caratteristici, da Jones chiamati “Tender Point”
- Unico sistema codificato che identifica aree specifiche sul versante anteriore del corpo legate a disfunzioni e dolori posteriori
- Unico metodo al mondo in grado di agire su molteplici sistemi; infatti esso è applicabile con risultati sbalorditivi sull’apparato muscolo-scheletrico, il craniale, l’apparato fasciale, il viscerale, il sistema nervoso periferico, il sistema arterioso e linfatico, tutte strutture contrattili innervate
- Possibilità di lavorare senza fatica alcuna per l’operatore, grazie a tale approccio neurologico e passivo
- Possibilità di integrare la metodica con qualsiasi tecnica di lavoro già conosciuta dall’operatore
- Riprogrammazione reale, profonda e tangibile del sistema nervoso centrale
- Avere le conoscenze per impostare un programma di esercizi neurologici di mantenimento per il paziente
SPECIFICHE DELLA DIDATTICA:
il corso è diviso in diverse aree (es: rachide cervicale anteriore, rachide cervicale posteriore)
TEORIA - Per ogni area vi è un’esposizione orale dove si affronteranno:
- Anatomo-fisiopatologia dell’area suddetta
- Nella spiegazione dell’area dei tender point in esame si definirà: sede, localizzazione, sensazione palpatoria, tender point più comuni
- Nella spiegazione del dolore si definirà: differenti algie tra tender point anteriori e posteriori, sintomatologia specifica per ogni tender point, possibili aree d’irradiazione del dolore
- Per quanto riguarda l’atteggiamento corporeo s’insegnerà a valutare: postura assunta dal paziente con specifici tender point, attività che peggiorano o migliorano la sintomatologia, posizioni antalgiche assunte nelle varie stazioni (eretta, seduta, distesa)
- Inerente al trattamento: come affrontare ogni tender point e come sequenziare il trattamento
PRATICA - Per ogni area vi è un’esposizione pratica dove si affronteranno:
- Localizzazione dei vari tender point nell’area e tecnica per la loro risoluzione
- Dimostrazione pratica di come trattare ogni specifico tender point
- Descrizione della sensazione palpatoria del tender point durante le diverse fasi del trattamento
- Particolare enfasi sulla corretta posizione dell’operatore per ogni tecnica
- Particolare attenzione sull’uso del corpo dell’operatore nell’accurato posizionamento del paziente
Per ogni sezione esposta i partecipanti avranno a disposizione molto tempo per la pratica di gruppo.
I tempi d’esposizione e lavoro, così come l’ordine degli argomenti potrebbe variare da quello qui esposto.
VIDEO DI PRESENTAZIONE
Prima giornata - orario 9.00-18.30
Presentazione e Preparazione
LEZIONE TEORICA
Spiegazione del Counterstrain
LEZIONE TEORICO-PRATICA
Disfunzioni somatiche ed organiche collegate:
- LATERALIZZAZIONE DELLA I CERVICALE
- FLESSIONE DELLA I CERVICALE
- FLESSIONE DELLA V CERVICALE
- FLESSIONE DELLA VII CERVICALE
LEZIONE TEORICA
Benefici ed applicazione del Counterstrain
LEZIONE TEORICO-PRATICA
Disfunzioni somatiche ed organiche collegate:
- PUNTO INION I CERVICALE
- ESTENSIONE DELLA I-II CERVICALE
- ESTENSIONE DELLA V CERVICALE
- ESTENSIONE DELLA VII CERVICALE
Seconda giornata - orario 8.30-19.00
LEZIONE TEORICO-PRATICA
Disfunzioni somatiche ed organiche collegate:
- FLESSIONE DELLA III TORACICA
- FLESSIONE DELLA V TORACICA
- FLESSIONE DELLA VII TORACICA
- FLESSIONE DELLA X, XI, XII TORACICA
LEZIONE TEORICO-PRATICA
Disfunzioni somatiche ed organiche collegate:
- ESTENSIONE DALLA VI - IX TORACICA
- ESTENSIONE DALLA I - V VERTEBRA LOMBARE
LEZIONE PRATICA
Disfunzioni somatiche ed organiche collegate:
- ESTENSIONE DALLA UPL5
- ESTENSIONE DELLA II VERTEBRA SACRALE
- DISFUNZIONE MUSCOLO QUADRATO DEI LOMBI
- DISFUNZIONE MUSCOLO PIRIFORME
- DISFUNZIONE TENDINI ESTENSORI DELL'ANCA (PLT)
Spiegazione percorso formativo SCS
Terza giornata - orario 8.00-17.30
LEZIONE TEORICO-PRATICA
Disfunzioni somatiche ed organiche collegate:
- FLESSIONE DELLA I VERTEBRA LOMBARE
- FLESSIONE DELLA V VERTEBRA LOMBARE
- DISFUNZIONE ABL2
- DISFUNZIONE MUSCOLO ILEO-PSOAS
Disfunzioni somatiche della spalla:
- II COSTA ANTERIORE (depressa)
- MUSCOLO SUBCLAVIO
- MUSCOLO CAPOLUNGO DEL BICIPITE
- DISFUNZIONI DEI "5 PUNTI TERRIBILI" (I Costa elevata/Elevatore della scapola/Romboide superiore/Sovraspinato/Trapezio superiore)
Disfunzioni somaticheginocchio/caviglia:
- MENISCO MEDIALE E LEGAMENTO COLLATERALE
- LEGAMENTO CROCIATO POSTERIORE
- CAVIGLIA BLOCCATA IN ESTENSIONE
- LEGAMENTI TIBIO-TARSICI
LEZIONE PRATICA
- DIAGNOSTICA DELL’INTERO CORPO
Valutazione ECM
Alla fine di questo corso i partecipanti saranno in grado di:
- Sviluppare ed affinare a pieno le loro capacità palpatorie sulle disfunzioni rachido-pelviche
- Comprendere le basi neurofisiologiche delle disfunzioni somatiche
- “scansionare” tutta la colonna vertebrale
- Impostare un esame clinico e funzionale, costruendo un progetto terapeutico rapido e duraturo
- Trattare oltre 70 disfunzioni somatiche del rachide
- Rilassare aree di tensione muscolare
- Ripristinare la forza in muscoli neurologicamente indeboliti
- Migliorare il “range” di mobilità articolare
- Riprogrammare le catene muscolari
- Ristabilire la simmetria del corpo
- Ridurre il dolore nevralgico
- Diminuire o eliminare il dolore nei segmenti trattati e il dolore da movimento
- Ridurre l’edema locale
- Riequilibrare le tensioni Fasciali
- Riprogrammare in modo reale, profondo e tangibile il Sistema Nervoso Centrale
- Modificare e risolvere in poche sedute vizi e atteggiamenti posturali anche radicati da anni
- Ottenere risultati immediatamente e duraturi visibili sul paziente già dalla prima seduta
- Utilizzare una tecnica manuale assolutamente indolore e non traumatica per il paziente
- Lavorare tutto il giorno senza fatica alcuna, grazie a tale approccio neurologico passivo
- Integrare la tecnica con qualsiasi metodica di lavoro già conosciuta
- Avere le conoscenze per impostare un programma di esercizi neurologici di mantenimento per il paziente
Recensioni
Giovedì, 03 Marzo 2022
Corsi ben gestiti, personale molto disponibile e gentile. La sede la si può raggiungere comodamente anche coi mezzi pubblici. Consigliato.
Giovedì, 03 Marzo 2022
Il corso è stato molto interessante,sono riuscita ad applicare subito il metodo con discreti risultati
Giovedì, 03 Marzo 2022
L'argomento trattato è eccellente
Giovedì, 03 Marzo 2022
Preparazione dei docenti, applicabilità della tecnica
Giovedì, 03 Marzo 2022
Ho avuto la possibilità di conoscere (anche se in modomarginale) una nuova tecnica utile a tutte le patologie dell apparato muscolo-scheletrico, permettendomi con poca fatica,di migliorare sensibilmente la postura del paziente.
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